CYBER RISK:
MISSIONE AZIENDA SICURA
Gli Speakers
Belluscio Consulting
Intervengono:
Alessandro Belluscio, Agente Generale
dott. Leonardo Belluscio, Consulente Assicurativo
Belluscio Consulting è la divisione del gruppo Belluscio Assicurazioni, nata per trattare le tematiche dell'attualità e analizzare in modo approfondito i rischi emergenti.
Several Insurance Broker
Interviene:
dott. Daniele Muha, amministratore delegato Several Insurance Broker
Fondata nel 2006 a Trieste, Several Broker nasce per creare una realtà nuova e diversa nel mercato, capace di fornire un'assistenza tecnica di altissimo profilo con un approccio più consulenziale nella gestione dei sinistri e nell'analisi dei rischi.
E'dotata di una struttura organizzata, snella ed efficace, adatta alle realtà dinamiche ed efficienti sia della Pubblica Amministrazione sia delle Imprese Industriali e del Terziario.
Corvallis srl
Interviene:
dott. Alberto Da Pra – Cyber Security Manager
Corvallis è uno dei primi operatori di Information Technology in Italia. Oltre trent’anni di esperienza e una profonda conoscenza dei processi produttivi di riferimento hanno permesso il consolidamento di un portafoglio d’offerta che sostiene lo sviluppo e il vantaggio competitivo delle organizzazioni.
Studio Legale Casa & Associati
Interviengono:
Avv. Silvia Rosina e Avv. Paolo Menarin
Partners
Casa & Associati è uno studio legale che offre consulenza di alto profilo ed assistenza mirata ad aziende, banche ed enti pubblici in tutti i settori del diritto degli affari.
Fondato nel 2007, lo studio annovera 30 tra professionisti e collaboratori esterni. Le sedi principali sono a Vicenza e Pistoia.
Lo studio Casa & Associati si può riassumere in tre concetti: Sinergia, Internazionalizzazione e Comunicazione Strategica a 360â—¦.
Dal 2015 lo studio pubblica con Cedam collane inerenti studi giuridico-economici sull’impresa.
prof. De Pietro Luca
prof. Pietro Orciuolo
dott. Andrea Pellizzari
COS’E’ DAVVERO IL CYBER CRIME E QUANTO PUO’ COSTARE ALLA TUA AZIENDA
Nessuno è immune al cyber-crime.
Perché?
Perché la trasformazione digitale è obbligatoria e in questo processo si nascondono molte minacce alle quali molte aziende non sono preparate.
Maggiore offerta di servizi in rete, informatizzazione dei processi, adozione del cloud e l’utilizzo sempre più diffuso dello smart-working aumentano l’area di attacco dei criminali digitali a dismisura.
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Un’inquietante scoperta dell’Allianz Risk Barometer 2022:
“Ad oggi, i rischi informatici rappresentano la principale causa di preoccupazione, più delle difficoltà di approvvigionamento della supply chain, dei disastri naturali, del cambiamento climatico e della pandemia”.
Ciò nonostante, manca ancora una cultura di prevenzione e si fa fronte al problema solo quando è troppo tardi e quel troppo tardi può costare “la vita” di un’industria. Non vengono colpite solo le casse di un’azienda o di un ente pubblico ma anche il valore del suo brand, ossia la fiducia che i clienti ripongono in quel servizio o prodotto.
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Secondo l’ultimo report di Trend Micro, l’Italia è tra le nazioni più colpite dai cyber criminali e terza per attacchi ransomware (attacchi con richiesta di riscatto), e questo anche in relazione al tessuto economico costituito per oltre il 90% da PMI che non dispongono delle strutture per difendersi da questo fenomeno.
Per evitare perdite economiche talvolta irreparabili, è necessario anticipare il rischio attraverso tecnologie, processi e persone a garanzia della sicurezza dei dati e della reputazione aziendale.
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Scopriamolo insieme in questo evento, prevenendo le mosse dei nostri avversari.
La Location - Palazzo Bonin Longare
Corso Andrea Palladio 13 - Vicenza, Palazzo Thiene Bonin Longare
Affacciato su una tra le piazze più scenografiche della città, Piazza Castello, è situato Palazzo Thiene Bonin Longare. Progettato e innalzato, nel suo nucleo originario, da Palladio per Francesco Thiene, rampollo di una tra le famiglie più in vista in epoca rinascimentale, il proseguimento e il compimento dei lavori si devono invece a Vincenzo Scamozzi, l’artista che diverrà l’erede ideale del genio palladiano e che opererà a Vicenza nel corso del XVII secolo.
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Il Palazzo è attualmente sede di Confindustria Vicenza. Dal 1994 è inserito, assieme alle altre architetture palladiane di Vicenza, nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.